martedì 19 agosto 2014

Chichibio e la gru (seconda parte)


la novella Chichibio e la gru

Dal Decamerone (1349-1351) di Giovanni Boccaccio (1313- 1375)


Boccaccio scrive il Decamerone nell’italiano del Trecento chiamato “volgare”; questa che proponiamo è una sintesi, nell’italiano contemporaneo, di una novella adatta a studenti di livello avanzato


Seconda parte (vai alla prima parte)

A tavola messer Corrado si accorse subito che alla gru mancava una coscia, e ne rimase molto stupito, fece chiamare allora Chichibio e gli chiese cosa ne era stato dell’altra coscia della gru.
Chichibio prontamente rispose: “ ma Signore, le gru hanno una sola coscia perché hanno una sola gamba... ” Messer Corrado allora gli rispose: “ ma che dici! È forse questa la prima gru che vedo? ” e poi aggiunse sempre più arrabbiato “ va bene, lo vedremo domani mattina, se non sarà come dici, ti farò dare tante botte 1 che te ne ricorderai per sempre!
Il mattino dopo all’alba, messer Corrado, ancora molto arrabbiato fece sellare 2 i cavalli e chiamare Chichibio e insieme andarono vicino a un fiume dove di solito c’erano sempre delle gru.
Messer Corrado disse: “adesso vedremo chi di noi due ha mentito ieri sera”.
(leggi anche la terza parte)
  1. Le botte : percosse (schiaffo, pedata, bastonata etc.); da non confondere con la botte ( le botti ) che sono recipienti dove si conserva il vino.
  2. Sellare : mettere la sella al cavallo.


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Esercizio 1: Vero o falso?

  1. A tavola messer Corrado non si accorge che alla gru manca un coscia.
  2. Quando messer Corrado gli chiede una spiegazione Chichibio risponde che le gru hanno una sola zampa.
  3. Messer Corrado si arrabbia con Chichibio e lo fa bastonare.
  4. Messer Corrado il giorno dopo va a vedere le gru con Chichibio. 
Una gru con una sola zampa?

Esercizio 2: Messer Corrado fa fare agli altri tante cose...

Per esempio: “fa cucinare la gru a Chichibio” cioè messer Corrado non cucina la gru , ma ordina a Chichibio di cucinare la gru.
Trova nel testo altre forme come questa:

Forma causativa

La forma causativa si usa quando una azione è voluta da una persona ma fatta da altra .
In questo caso messer Corrado è una persona importante che ordina ad altri di fare delle cose.
Di solito il verbo fare si coniuga a persona e tempo e poi segue un verbo all’infinito : fa cucinare, faremo cucinare, feci cucinare.


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lunedì 18 agosto 2014

Chichibio e la gru (prima parte)


la novella Chichibio e la gru

Dal Decamerone (1349-1351) di Giovanni Boccaccio (1313- 1375)

Boccaccio scrive il Decamerone nell’italiano del Trecento chiamato “volgare”; questa che proponiamo è una sintesi, nell’italiano contemporaneo, di una novella adatta a studenti di livello avanzato

Prima parte

(english) -- (日本語へ)
Molto tempo fa, viveva a Firenze un nobile chiamato messer 1 Corrado Gianfigliazzi, un ricco banchiere che aveva fama di essere un uomo molto generoso e molto bravo nella caccia con il falcone 2 .
Un giorno, mentre era a caccia nelle campagne vicine a Firenze, il suo falcone prese una giovane e grassa gru con grande felicità di messer Corrado che subito la mandò al suo bravo cuoco veneziano di nome Chichibio con l’ordine di cucinarla e di servirgliela per cena.

Chichibio, che in cucina era davvero molto abile, cucinò la gru con gran cura tanto che, a cottura quasi terminata, tutta la cucina era pervasa da un buonissimo profumo a cui non restò indifferente Brunetta, la ragazza di cui Chichibio era innamoratissimo.
Brunetta, infatti entrò in cucina e quando vide la gru, subito chiese a Chichibio di poterne mangiare una coscia, ma Chichibio le rispose: “ mi dispiace, ma proprio non posso dartela! È per la cena del padrone e del suo ospite ”, ma Brunetta insistette a lungo prima pregandolo e alla fine minacciandolo: “ se non me la date, giuro che non vi guarderò più in faccia ”.
Chichibio allora si arrese, tagliò una coscia dalla gru arrostita e gliela diede, poi servì la gru a messer Corrado e all’amico suo ospite. (leggi anche la seconda parte...)
  1. Messer : oppure messere nell’italiano del Quattrocento significava “ signore ”, era un titolo di rispetto.
  2. Falcone : è un tipo di falco , piuttosto grande, usato nei tempi passati per la caccia
Attenzione!
Brunetta quando parla con Chichibio parla in modo formale usa il Voi , non il Lei .
In passato questa, infatti, era la forma di cortesia e di rispetto più usata, mentre oggi si usa solitamente il Lei , ma il Voi è ancora usato in molte zone dell’Italia meridionale.


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Esercizio 1: Scegli le risposte

  1. Messer Corrado era:
    a. un ricco signore.
    b. un povero servo.
  2. Messer Corrado era conosciuto in città perchè era:
    a. generoso e bravo banchiere.
    b. generoso e bravo nella caccia.
  3. Chichibio, il bravo cuoco di messer Corrado era di:
    a. Firenze.
    b. Venezia.
  4. Brunetta entra in cucina perché:
    a. sente un buon profumo.
    b. Vuole parlare con il suo innamorato.
  5. Chichibio dopo le insistenze di Brunetta:
    a. Le fa mangiare la coscia.
    b. Non le fa mangiare la coscia.

Esercizio 2: Trova nel testo il passato remoto dei seguenti verbi

  1. prendere: ________
  2. mandare: ________
  3. restare: __________
  4. entrare: __________
  5. rispondere: _______
  6. insistere: _________
  7. arrendersi: _______
  8. servire: __________


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